FraGola e la Stele di Robberta

Nel suo perigrinare per il mondo anglobretone, il fratello Fra Gola si imbatte' in tarda notte nella famigerata Stele di Robberta.
La stele, come tutti saprete, e' da considerarsi di estrema importanza per la possibilta' che da a chiunque di poter capire e il robbertese, e lo iaconiainico e l'italiano.
Le prime due infatti sono lingue che stanno andando verso la distinzione: solo i discepoli e i prossimi possono capire e comunicare con questa forma di linguaggio.
Noi fratelli Iaconicianicici investiti di questa capacita', nonche' fardello, dobbiamo divulgare il piu' possibile aiutando a capire i segreti espressi nella dottrina iaconiacicniaiciaoina.
Poiche' come predetto, la nostra sorte e' difatti quella di comunicare al mondo al dottrina, riportiamo fedelmente quando inciso sulla Stele di Roberta.

Si racconta che quando Dio creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere loro due virtù.
...E così fece.
- Gli svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi.
- Gli inglesi perseveranti e studiosi.
- I giapponesi lavoratori e pazienti.
- I francesi colti e raffinati.
- Gli spagnoli allegri e accoglienti.
Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che
Prendeva nota e gli disse:
"Gli italiani saranno intelligenti, onesti e comunisti!".
Quando terminò con la creazione l'angelo gli disse:
"Signore hai dato a tutti i popoli due virtù ma agli italiani tre, questo farà si che prevarranno su tutti gli altri".
"Accidenti! E' vero! Ma le virtù divine non si possono più togliere, che gli italiani abbiano tre virtù! Pero`sia bene inteso che ogni persona non potra`averne più di due insieme".
Fu così che:
- L'italiano che è comunista e onesto, non può essere intelligente.
- Colui che è intelligente e comunista, non può essere onesto.
- E quello che è intelligente e onesto non può essere comunista .

DIVULGA QUESTA A TUTTI I TUOI DISCEPOLI
PERCHE' QUANDO SI ANDRA' DI NUOVO A VOTARE NON SUCCEDA CHE QUALCUNO PERDA L'INTELLIGENZA E L'ONESTA'...